Cicerone diceva: “La gratitudine non è solo la più grande delle virtù, ma è la madre di tutte le altre”. Il predicatore inglese John Henry Jowett scrisse: “Ogni virtù separata dalla gratitudine è mutilata e zoppica lungo la strada spirituale”. Secondo Esopo Favole, “la gratitudine è il segno delle anime nobili”. Un mio caro professore ha appena preso atto di un biglietto di ringraziamento che gli ho inviato e mi ha detto “la gratitudine è segno di maturità e saggezza”. Therese Borchard, editrice e scrittrice specializzata in stress e ansia, ha scritto un ottimo articolo sulle tecniche per essere grati. Cosa potrebbe esserci di più tempestivo che controllarlo per il periodo natalizio!! Ecco alcuni dei punti di cui ha scritto nel suo articolo sul genitore di tutte le virtù.
- È sempre una questione di cuore! Antoine de Saint-Exupery ne “Il piccolo principe” scriveva: “Solo con il cuore si vede bene, l’essenziale è invisibile agli occhi”. Ogni volta che ci troviamo presi dallo stress o dalla delusione perché le cose non sono come vorremmo che fossero, dobbiamo ricordare a noi stessi di guardare con il cuore anziché con gli occhi! “Vai a casa e conta le tue benedizioni” è una delle citazioni più famose sulla gratitudine che dobbiamo recitare ogni singolo giorno!
- Guarda la tua lingua. Parla con te stesso in un modo positivo e fallo con gli altri. Borchard cita Dan Baker, Ph.D., nel suo libro “What Happy People Know”: “Proprio come cambiare la tua vita può cambiare la tua lingua, cambiare la tua lingua può cambiare la tua vita”. Non sarai in grado di essere grato se la negatività è di ostacolo e, una volta che ti eserciti a parlare in modo positivo con te stesso e gli altri, la tua percezione della vita cambierà automaticamente. Allora i semi della gratitudine inizieranno a crescere.
- Ricorda le buone azioni fatte a te. Borchard cita il proverbio francese “La gratitudine è la memoria del cuore” e scrive che uno dei primi passi verso la gratitudine è ricordare una buona azione che ti è stata fatta. Fai un passo indietro ogni tanto e ricorda tutti coloro che ti sono stati accanto nel bene e nel male; ricorda tutti i tuoi amici che ti hanno aiutato a prendere quella decisione importante, i tuoi genitori che ti hanno aiutato a rialzarti in piedi durante un momento difficile, o gli angeli che incontri ogni giorno che ti fanno sorridere!
- Tieni un diario della gratitudine. Prendi un diario, scrivi le tue benedizioni e rivisitale specialmente quando stai andando in un percorso distruttivo. Può aiutarti enormemente a diventare una persona più felice e persino più sana! Risultati di uno studio condotto presso l’Università della California a Davis dallo psicologo Robert Emmons, autore di “Grazie! Come la nuova scienza della gratitudine può renderti più felice”, mostra che la gratitudine può aiutarti a mantenere un alto livello di energia, può incoraggiarti a rimanere determinato mentre segui i tuoi obiettivi di vita e può persino farti dormire meglio mentre aiuta a vincere il dolore e la fatica!
- Scrivi una lettera di ringraziamento. Tutti abbiamo incontrato persone nella nostra vita che ci hanno aiutato a vincere una certa sfida, a superare la tristezza o a rimetterci sulla giusta strada dell’energia positiva! Il più delle volte, ci dimentichiamo di dire un doveroso ringraziamento pensando che ci sarà sempre tempo per essere grati in futuro. Potremmo decidere di mostrare la nostra gratitudine attraverso azioni e non parole. Indovina un po? Uno dei migliori esercizi di gratitudine suggeriti dal Dr. Emmons è comporre una lettera di gratitudine a qualcuno che ha avuto un’influenza positiva nelle nostre vite e leggerla ad alta voce faccia a faccia.
- Fai una visita di gratitudine. Ancora più potente che scrivere una lettera e leggerla ad alta voce a qualcuno, è visitare una persona importante nella tua vita e ringraziarla, o anche parlare ad altri di questa persona! Seligman afferma: “Non abbiamo un veicolo nella nostra cultura per dire alle persone che significano di più per noi quanto siamo grati che siano sul pianeta”. Iniziamo a costruirne uno!
- Dì una preghiera di ringraziamento ogni giorno. Borchard cita magnificamente Meister Eckhart che scrisse: “Se l’unica preghiera che dici nella tua vita è ‘grazie’, sarebbe sufficiente”. Ogni giorno è una nuova opportunità e un nuovo inizio. Dobbiamo essere grati anche per le nostre malattie, malattie, incomprensioni e problemi, perché sappiamo “che in ogni cosa Dio opera per il bene di coloro che lo amano”! Romani 8:28Fonte
- Paga in avanti! Un modo meraviglioso per essere grati a Dio per tutte le benedizioni che abbiamo è trasmettere le buone azioni agli altri! Restituire non significa restituire il favore alla stessa persona che ci è stata accanto in un momento difficile. L’atto di gentilezza verso di noi è un milione di volte più significativo e gratificante quando ricambiamo questo favore mostrando un atto di gentilezza a un altro! Chi lo sa! È probabile che potrebbe benissimo tornare proprio da te!
Fonte: “12 ways to be thankful” by Therese J. Borchard, thereseborchard.com , psychcentral.com